E NOI CI SIAMO CASCATI….
Il Dirigente Scolastico è venuto nella nostra classe e si è inventato uno scherzetto: “Il Ministro della Pubblica Istruzione vuole fare una nuova legge: chiudere la scuola per farvi giocare. Siete d’accordo? Scrivetegli una lettera.”
Detto, fatto.
A questa notizia siamo stati invasi da una sensazione di grande felicità perché a volte la scuola, le insegnanti, i compiti a casa, diventano davvero pesanti. Allora pensando al nostro futuro di libertà, abbiamo fatto tanti progetti, per riempire la nostra giornata: al mattino, ci sono i giochi al computer fino a ora di pranzo, il pomeriggio, liberi dagli impegni di scuola, il divertimento in strada con gli amici e così via per sempre. Poi, però, ci siamo fermati a pensare e ci è venuta in mente la storia di Pinocchio che abbandonò la scuola per seguire un amico nel paese dei balocchi, diventando alla fine , un povero asinello. Allora, abbiamo capito che questo ministro non vuole fare una cosa buona e perciò abbiamo deciso di dire “No” alla riforma. La scuola è molto importante per noi ragazzi, perché ci permette di imparare tante cose nuove, per diventare grandi e non rimanere asinelli come Pinocchio.
Luciana
Il Dirigente Scolastico è venuto nella nostra classe e si è inventato uno scherzetto: “Il Ministro della Pubblica Istruzione vuole fare una nuova legge: chiudere la scuola per farvi giocare. Siete d’accordo? Scrivetegli una lettera.”
Detto, fatto.
A questa notizia siamo stati invasi da una sensazione di grande felicità perché a volte la scuola, le insegnanti, i compiti a casa, diventano davvero pesanti. Allora pensando al nostro futuro di libertà, abbiamo fatto tanti progetti, per riempire la nostra giornata: al mattino, ci sono i giochi al computer fino a ora di pranzo, il pomeriggio, liberi dagli impegni di scuola, il divertimento in strada con gli amici e così via per sempre. Poi, però, ci siamo fermati a pensare e ci è venuta in mente la storia di Pinocchio che abbandonò la scuola per seguire un amico nel paese dei balocchi, diventando alla fine , un povero asinello. Allora, abbiamo capito che questo ministro non vuole fare una cosa buona e perciò abbiamo deciso di dire “No” alla riforma. La scuola è molto importante per noi ragazzi, perché ci permette di imparare tante cose nuove, per diventare grandi e non rimanere asinelli come Pinocchio.
Luciana
2 comments:
“Caro Ministro, le scrivo perché ho sentito parlare della sua decisione di chiudere la scuola. Beh! Ad essere sincero, è una proposta fantastica, ma… Non credo che la scuola serva solo per imparare l’alfabeto, le tabelline, a leggere, a scrivere. La scuola per me è importante come la famiglia. Mamma mi dice sempre che è una seconda famiglia; ci fa crescere. A scuola impariamo l’educazione, a distinguere il vero dal falso, il bene dal male, a confrontarci e a stare con gli altri.
Scusi se glie lo dico, ma la sua è una proposta poco intelligente. Fare una cosa del genere significherebbe avere un’Italia di asini. L’Italia diventerebbe il “Paese dei balocchi”. Spero che la mia lettera arrivi al suo cuore e serva a farle cambiare idea.
Grazie.
Stefano classe III,
Io non sono d’accordo che il Ministro voglia chiudere la scuola per farci giocare.
La scuola è molto importante e poi durante l’estate possiamo giocare tutto il tempo che vogliamo, così quando torniamo a scuola studiamo con piacere.
Quindi caro Ministro, questa legge non si può proprio fare.
Ortenzia
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